Scopri se hai diritto al bonus vacanze 2025: guida ai requisiti per pensionati

Il bonus vacanze 2025 rappresenta una grande opportunità per numerosi pensionati italiani, permettendo di godere di un soggiorno estivo a condizioni vantaggiose grazie a un contributo economico erogato tramite specifici bandi. La misura, promossa dall’INPS sotto il nome di Estate INPSieme Senior, si rivolge a una platea selezionata di pensionati e ai loro familiari. Comprendere i requisiti per accedervi è fondamentale, così come conoscere modalità e tempistiche per la presentazione della domanda, gli importi erogati e i criteri di selezione. In questo articolo vengono analizzati tutti gli aspetti chiave per orientarsi tra le regole del bonus vacanze e valutare la propria idoneità alla misura.

Cos’è il bonus vacanze e a chi si rivolge

Il programma Estate INPSieme Senior nasce con l’obiettivo di favorire la partecipazione dei pensionati e delle loro famiglie a soggiorni estivi in località italiane, offrendo contributi economici variabili in base all’ISEE. È importante differenziare questo intervento dal precedente “Bonus Vacanze”, gestito dal Governo fino al 2021 attraverso l’Agenzia delle Entrate, rivolto a tutti i nuclei familiari, e ora sostituito per i pensionati da una misura a gestione INPS specifica.

Nel 2025 il bonus è riservato esclusivamente a:

  • Pensionati a carico della Gestione Dipendenti Pubblici INPS
  • Pensionati aderenti alla Gestione Unitaria prestazioni creditizie e sociali
  • Titolari di pensione della gestione ex Fondo IPOST (Fondo Assistenza Postelegrafonici)

Oltre al titolare della pensione, possono beneficiare del soggiorno anche il coniuge, se convivente, e i figli disabili conviventi. L’iniziativa copre ogni anno circa 4.000 posti, per soggiorni nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre e ottobre, con rientro entro il 1° novembre 2025.

Requisiti e criteri di selezione

Per accedere al bonus vacanze INPS 2025, è obbligatorio che il richiedente sia titolare di una pensione a carico delle gestioni specificate. Non possono quindi partecipare tutti i pensionati in generale, ma solo quelli appartenenti a queste categorie. Un ulteriore requisito essenziale è la presentazione dell’ISEE valido: l’ammontare del contributo, infatti, viene determinato tenendo conto della situazione reddituale del nucleo familiare.

I valori del contributo seguono una logica di progressività:

  • Per ISEE fino a una soglia minima (ad esempio, 8.000-10.000 euro), l’importo massimo è di 1.400 euro
  • Per ISEE intermedi, il bonus si riduce progressivamente
  • Per ISEE prossimi al tetto massimo previsto dal bando, il contributo minimo erogabile scende a 800 euro

Un criterio importante riguarda la graduatoria. L’INPS stila un elenco dei beneficiari valutando principalmente il valore ISEE: chi presenta un ISEE più basso ha normalmente priorità. È frequente che la domanda ecceda il numero di posti disponibili, motivo per cui non tutti gli aventi diritto ricevono automaticamente il beneficio. L’aggiornamento delle graduatorie viene tipicamente pubblicato a metà maggio.

Modalità e scadenze per la domanda

Per il 2025 le domande dovevano essere inoltrate esclusivamente online dalle ore 12:00 del 24 marzo 2025 alle ore 12:00 del 16 aprile 2025, utilizzando il Portale INPS delle Prestazioni Welfare. Per accedere è indispensabile essere muniti di credenziali digitali (SPID, CIE, CNS). La domanda dev’essere completa in ogni parte, corredata da attestazione ISEE valida e – se necessario – dalla documentazione che attesta lo stato di disabilità del figlio convivente. L’inoltro tardivo o incompleto comporta l’esclusione dalla selezione.

Dopo la presentazione delle domande, la pubblicazione delle graduatorie avviene entro il 15 maggio 2025; chi risulta beneficiario deve:

  • selezionare la struttura o il pacchetto vacanza tra quelli accreditati
  • caricare in piattaforma il contratto firmato con il fornitore del soggiorno
  • rispettare tutte le ulteriori scadenze e procedure dettate dall’INPS per non perdere il diritto al contributo

Le risorse erogate sono vincolate a soggiorni in Italia (mare, montagna, terme, città culturali), ma sono previste anche possibilità per esperienze all’estero o in crociera, entro i limiti e le modalità stabilite nel bando annuale.

Dettaglio degli importi e delle spese coperte

L’importo massimo del bonus vacanze INPS va da 800 a 1.400 euro, modulato in base alla fascia ISEE di appartenenza. Il contributo copre una parte significativa delle spese di soggiorno, che comprendono:

  • alloggio in hotel, resort, villaggi vacanza, terme e strutture equivalenti
  • trattamento di pensione completa o mezza pensione
  • attività di animazione, escursioni culturali, attività ricreative e sportive incluse nel pacchetto

Le modalità di fruizione prevedono, in diversi casi, il pagamento diretto alla struttura convenzionata da parte dell’INPS, per evitare anticipo di spese elevate da parte del beneficiario.

Documentazione necessaria

Oltre all’ISEE e alla domanda presentata tramite portale INPS, il beneficiario deve inoltrare la conferma di prenotazione del soggiorno scelto, caricando anche il contratto firmato. Per chi include un figlio con disabilità, occorre aggiungere la relativa certificazione sanitaria.

Cosa fare se non si rientra tra i beneficiari

Nel caso in cui non si rientri nella platea dei beneficiari o non si possieda uno dei requisiti specifici legati alla gestione pensionistica, è consigliabile consultare altre possibili agevolazioni attive a livello regionale o locale, oppure offerte da terzi (casse di previdenza privata, fondazioni o associazioni di categoria). Le misure nazionali generaliste (come il vecchio bonus vacanze utilizzabile da tutti i cittadini, illustrato nel dettaglio dalla Agenzia delle Entrate) non risultano più accessibili per i pensionati dal 2022.

Va tenuto presente che ogni anno le condizioni del bando possono essere modificate: è opportuno consultare con regolarità la sezione dedicata del sito INPS e verificare le eventuali novità introdotte, come variazioni negli importi, nelle fasce ISEE riconosciute e nelle tipologie di soggiorno finanziate.

In definitiva, il bonus vacanze 2025 si configura come una prestazione selettiva e destinata a categorie ben circoscritte di pensionati, con una forte attenzione alla condizione economica e all’appartenenza alle specifiche gestioni previdenziali INPS. Chi intende cogliere questa opportunità deve prepararsi per tempo, raccogliendo la documentazione necessaria, presentando la domanda secondo le modalità e le scadenze stabilite e verificando la propria posizione nella graduatoria annuale. Solo così sarà possibile usufruire di soggiorni estivi di qualità, a condizioni agevolate, e vivere con serenità questo prezioso momento di svago e socializzazione.

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